Tutti lo aspettavamo questo protocollo per sapere cosa come organizzarci, e alla fine è arrivato il giorno 20 maggio ma dopo un prima lettura abbiamo avuto molti dubbi sulla reale ripresa in questo periodo. Giustamente tanti vincoli e un lavoro individuale che diventa di difficile realizzazione. In merito a questa alleghiamo quanto specificato dalla FIPAV a margine dell’invio del Protocollo
Un Chiarimento da parte della Fipav per riguardo le Disposizioni emanate il 20 maggio per la ripresa delle Attività Sportive. Si conferma che in questa prima fase attuativa del protocollo – che come subirà aggiornamenti sulla base delle indicazioni governative e dell’andamento epidemiologico – non è prevista una specifica differenziazione tra Pallavolo, Beach Volley e Sitting Volley, in quanto gli obiettivi siano da considerarsi comuni (la ripresa della condizione mentale, motoria e fisica degli atleti – la ripresa del lavoro, analitico, sulle tecniche individuali ed alcune semplici situazioni di lavoro sintetico, per collegare alcuni fondamentali di gioco); successivamente procederemo sicuramente a definire percorsi ad hoc per ciascuna disciplina. Si precisa inoltre che, sempre in questa primissima fase, sia da non prevedere il passaggio del pallone tra i singoli atleti; da qui la necessità di identificare uno, massimo due, palloni per atleta ad uso personale, da pulire frequentemente e sanificare prima dell’inizio e alla fine di ciascuna seduta. Sarà eventualmente consentito al tecnico una interazione con l’atleta, mantenendo il distanziamento sociale di 2 metri utilizzando sempre mascherina e guanti monouso, andando eventualmente a costruire esercitazioni che possano prevedere anche l’unione di più fondamentali; nel passare da un atleta ad un altro il tecnico dovrà igienizzare o sostituire i guanti monouso.Nel concludere, si intende ribadire che la Federazione proprio nella consapevolezza delle problematiche di responsabilità che si stanno proponendo in queste ore, non vuole assolutamente mettere alcun presidente di società e operatore sportivo nelle condizioni di pericolo e a tal proposito sono stati attivati tutti i passaggi istituzionali utili a chiarire – se possibile – questo tema.
Nella speranza di aver chiarito quanto da voi richiesto, rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore eventuale chiarimento
FIPAV AREA FORMAZIONE PERIFERIA E TECNICO SPORTIVA