NOVI PALLAVOLO – PGS ARDOR U14 1-3 25-19 20-25 24-26 21-25
FORMAZIONE : BREZZA-ROASIO-OTTONE-BIANCO-PATRUCCO-FERRARI-BRAGGIO-INTERMAGGIO-MONZEGLIO ISABELLA e BENEDETTA – NOTO allenatore LEPORATI
Di sicuro questa gara non verrà ricordata negli annali del volley giovanile, ma una vittoria e per lo più fuori casa è sempre importante. Gara non bella con sprazzi di bel gioco e fasi di errori a volte banali, questa è l’analisi della vittoria di mercoledì a Novi Ligure per la nostra under 14.
Primo set da brividi , un Ardor in grossa difficoltà in tutti i fondamentali , forse l’approccio alla gara non è stato dei migliori e ben presto ci si trova subito sotto ad inseguire (5-12 7-15) poi un mini break (17-18) sembra aprire le porte al finale di un set combattuto ma non è così nuovo passaggio a vuoto e set perso per 25-19. Probabilmente un’altra squadra dopo un set così avrebbe alzato bandiera bianca e invece no….. l’ARDOR parte subito forte e per le padrone di casa diventa complicato fermare gli attaccanti ospiti che supportati da una buona difesa riescono a giocare la loro pallavolo e il set fila via con le casalesi padrone del campo, set vinto per 25-20 sempre in controllo. Il terzo set è in assoluto il più bello, l’ARDOR fa male con i suoi attaccanti mentre le padrone di casa sfruttano un miglior servizio per mettere in difficoltà le ospiti , ne esce un set punto a punto dove solo ai vantaggi le ardorine si impongono con un punto in battuta e un murone di Brezza. (26/24); inizio del quarto parziale a favore nostro 3-0 5-1 poi si spegne di colpo la luce nel campo casalese e sembra di rivedere la squadra del primo set si va sotto da brutto (5-9 6-12 8-14) ma ancora una volta come l’araba fenice l’under 14 risorge trova gioco e continuità in tutti i fondamentali e per le padrone di casa svanisce la possibilità di andare al quinto set (17-15 20-16 24-18 25-20) si chiude il set per 25-20 e vittoria da tre punti.
La strada è ancora lunga e tanti meccanismi vanno collaudati meglio ma se c’è una cosa che ha questa squadra è quella di non mollare mai…
