Martedì sera ad Asti si è visto un gioco degno di una finale tra il New Volley Blu e le casalesi. Nonostante si giocasse in terra straniera, con il tifo casalingo accanito, il team ardorino non si è fatto intimorire . Ha tenuto la testa sempre alta, segno di chi sa quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo.
Questa volta le compagne di capitan Bettin hanno tirato fuori gli artigli, nel modo corretto che le accompagna, guadagnandosi la vittoria lottando punto dopo punto.
Le prime giocate hanno visto le casalesi paralizzate, forse dalla maggior prestanza fisica delle attaccanti astigiane , con un parziale che faceva mal sperare per il proseguo della partita. Complici anche le battute incisive, l’Ardor parte con 6 punti da recuperare. L’ordine dalla panchina è di attaccare in modo continuativo, farsi ‘sentire’ a muro, per portare all’errore le avversarie costrette a forzare.
Le ragazze di Viale Marchino, con pazienza da certosine, hanno saputo cambiare passo senza più deconcentrarsi, portando le ‘nemiche’ a frequenti errori che hanno permesso, seppur con poco distacco, di mantenere sempre il controllo di due set combattutissimi. Supremazia anche caratteriale, con un muro-punto di Rampi che ha chiuso così il match.
Bravi tutti: le atlete in campo, quelle fuori che hanno sostenuto le compagne allo spasimo e il tifo che con la compostezza che lo contraddistingue ha incitato le ragazze.
Atlete: (k) Bettin, Dusio, Salvi, Znosko, Rampi, Masucci, Rapolla, Carenini, Ghiraudo. Mugetti e Rossi infortunate. Assenti Scalvi e Ciuro. All. Varzi.
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